L’11 aprile 2019 si è svolto a Roma, presso Saperi&Co, dell’Università La Sapienza, un seminario del progetto PRO-RES sul tema “Surveillance, privacy and covert research: current challenges to the research ethics and integrity” organizzato da K&I. L’iniziativa fa parte di una serie di seminari finalizzati a un confronto tra ricercatori di varie discipline e stakeholders. Il confronto ha avuto per oggetto i problemi etici incontrati quotidianamente nelle rispettive attività in diversi settori scientifici e tecnologici e la messa a punto di un quadro di riferimento sull’etica e l’integrità della ricerca non medica. Al seminario hanno aderito 24 partecipanti, tra i quali ricercatori, manager della ricerca, giuristi ed esperti di diritto, rappresentanti delle organizzazioni della società civile, delle Nazioni Unite, del Consiglio Europeo della Ricerca, provenienti da Austria, Danimarca, Irlanda, Italia, Malta, Paesi Bassi, Slovenia, UK, che si occupano di privacy, sorveglianza e ricerca segreta (covert research). Il Seminario – moderato da Alfonso Alfonsi (K&I) – è stato aperto dagli indirizzi di saluto di Joseph Cannataci, relatore speciale delle Nazioni Unite per la privacy, e di Marie-Sophie Peyre, del Settore revisione e monitoraggio etico dell’agenzia esecutiva del Consiglio Europeo della Ricerca, seguiti da interventi introduttivi sulla privacy, sulla sorveglianza e sulla ricerca segreta tenuti rispettivamente da di Jeanne Mifsud Bonnici, professore di diritto europeo delle tecnologie e dei diritti umani dell’Università di Groningen (NL); di Emmeline Taylor della City University di Londra (UK), rappresentante della Rete degli studi sulla sorveglianza; di Paul Spicker, professore emerito di politiche pubbliche della Robert Gordon University di Aberdeen (UK). La discussione del pomeriggio sulla prima versione del quadro etico proposto dal progetto PRO-RES è stata aperta da un intervento di Ron Iphofen, AcSS, partner e responsabile del WP3 del progetto. Il confronto è stato intenso e costruttivo e proseguirà nei prossimi mesi, attraverso le molte iniziative in programma del progetto, quali altri seminari, consultazioni online e una conferenza di medio termine.