
RESponsible research and innovation grounding practices in BIOSciences (RESBIOS)
Grant Agreement: 872146
Durata: 36 mesi
Data di avvio: 1/01/2020
Il sito ufficiale del progetto
Per favorire la realizzazione delle Grounding actions, il progetto si propone di sviluppare un learning environment sui temi della RRI e sul cambiamento istituzionale. A questo riguardo, alcuni dei partner, che hanno già realizzato in passato piani di RRI all’interno delle loro istituzioni di ricerca, prenderanno il ruolo di “mentori”. In quanto esperti, i “mentori” forniranno consigli, esempi e supporto ai partner “principianti”. Il progetto, inoltre, lavorerà per la creazione di un network internazionale sulle bioscienze responsabili, con lo scopo di creare uno spazio stabile per sinergie e scambi che possa andare oltre la fine del progetto.
Nel quadro del progetto RESBIOS – oltre a partecipare a tutti i Work Packages – K&I è responsabile della co-progettazione delle grounding actions. Questa attività prevede l’attivazione di un processo di dialogo con gli stakeholders finalizzato alla definizione di piani dettagliati delle grounding actions nelle diverse organizzazioni coinvolte. K&I svolge anche un ruolo nelle attività di supporto al cambiamento istituzionale, e in quelle di mutual learning e di valutazione.
Notizie
Welcome to ResBios project
In corso l’implementazione delle Grounding Actions
Nel mese di novembre 2020 è iniziata l’implementazione delle 15 Grounding Actions (GAs) previste dal progetto RESBIOS da parte di 4 Research Performing Organizations (RPO) impegnate per la prima volta in azioni orientate all’RRI. Per questo motivo, tali organizzazioni sono denominate “beginners”, nell’ambito del progetto. L’avvio dell’implementazione è stato preceduto da una fase di progettazione dettagliata delle GAs svolta dai “beginners” con il sostegno di K&I. Tale progettazione si è svolta attraverso continui scambi sia tra i partner del progetto, sia attraverso un dialogo svolto, al livello locale da ciascuna RPO, con i vari stakeholders che contribuiranno alla realizzazione delle Grounding actions. Nel contempo, sono stati avviati: un percorso di “Mutual learning” tra tutti i partners del progetto sull’implementazione della RRI nelle organizzazioni di ricerca nelle Bioscienze; e un’attività di “mentorship” affidata ai partners del progetto già esperti nella promozione della RRI.
Ognuna delle 15 GAs è dedicata a una specifica componente della RRI. In particolare 2 sono dedicate al Citizens Engagement, 6 all’educazione, 3 alle questioni etiche, 2 al genere e 2 all’Open Access.
Per avere ulteriori informazioni sul progetto, si può visitare il sito RESBIOS e, in particolare, la sezione News.
Incontro di avvio del progetto RESBIOS a Roma
Il primo incontro del progetto RESBIOS si è tenuto il 23 e il 24 gennaio 2020 a Villa Mondragone (Monte Porzio Catone). L’iniziativa è stata organizzata dall’Università di Roma Tor Vergata, che coordina il progetto, e ha visto la partecipazione di rappresentanti di tutti i partner del consorzio.
Nel suo intervento introduttivo, Vittorio Colizzi, coordinatore del progetto (Università di Roma Tor Vergata), ha sottolineato il ruolo della Responsible Research and Innovation (RRI) come strumento utile per il governo dei processi di cambiamento in corso che investono le organizzazioni di ricerca. I partecipanti sono stati accolti da Michele Scardi, Vice Direttore del Dipartimento di Biologia dell’Università di Roma Tor Vergata. La Commissione Europea è stata rappresentata da Christopher Niehaus, funzionario della REA che segue il progetto, che ha partecipato da Bruxelles e che ha fornito informazioni sulla gestione, sui rapporti periodici e sull’importanza delle attività di disseminazione dei risultati. Nel pomeriggio, inoltre, è intervenuta anche Aleksandra Hebda, in rappresentanza della Direzione Generale Ricerca e Innovazione della Commissione Europea (DG RTD), con una presentazione centrata sulle prospettive politiche di Horizon 2020, con particolare riguardo all’importanza del tema del cambiamento istituzionale delle organizzazioni di ricerca verso la Open Science.
Durante l’incontro sono state presentate e discusse le diverse attività e Andrea Declich, di K&I, ha illustrato le finalità, la metodologia e le prossime fasi dell’attività di co-progettazione.
Inoltre, sono stati discussi alcuni aspetti organizzativi, come la collaborazione tra i partner, la composizione dell’Advisory Board, le strategie di comunicazione e di disseminazione e il calendario dei prossimi incontri.