Lo scorso 5 febbraio si è svolto a Zurigo un incontro sul “caso Zurigo” (analogo a quello precedentemente svolto a Groningen a novembre scorso) nel quadro del progetto SMARTEES. Lorenzo Cavallasca, Cynthia Müller, Ruth Furrer e Barbara Burger (municipalità di Zurigo); Wander Jager e Patrycja Antosz (University College of Groningen/RUG); e Gabriele Quinti (K&I) hanno partecipato all’incontro, complessivamente dedicato alla presentazione del progetto SMARTEES e alla co-progettazione delle attività da realizzare a Zurigo nel quadro del progetto. La discussione si è focalizzata, in particolare, sulla strategia per la mobilità adottata a Zurigo (che si sta realizzando dalla metà degli anni ’70) e su alcuni specifici sotto-progetti o attività quali la chiusura aI traffico di una strada del centro storico di Zurigo (Limmatquai) o la regolamentazione dei parcheggi per le auto private. Il meeting ha permesso, tra l’altro, di stabilire una cooperazione operativa tra la municipalità di Zurigo e RUG sui dati da utilizzare per lo sviluppo di un modello di simulazione. La strategia per la mobilità adottata a Zurigo è inserito in uno dei cinque cluster di innovazione sociale considerati da SMARTEES, vale a dire quello del “Piano di mobilità olistica, condivisa e persistente”.